Comunicare per esistere...esistere per comunicare!

A Feedbacklab si inizia a fare sul serio. Qui di seguito vi presentiamo il nostro primo lavoro concreto riguardante la pianificazione di una strategia comunicativa in grado di far emergere dall’anonimato una associazione di volontariato operante nell’hinterland napoletano.

La scheda riassuntiva dell’intero progetto, che leggete qui sotto, è a cura di Giuseppe Urraro.

Da più di dieci anni l’Associazione V.A.L.S.I. onlus opera sul territorio di San Giuseppe Vesuviano al fianco delle persone diversamente abili, allo scopo di promuoverne lo sviluppo civile e culturale e favorirne l’inserimento nel tessuto sociale. Di qui l’attivazione di laboratori di cucina, di disegno, di ricamo, di informatica e di teatro tenuti grazie all’ausilio di volontari e specifici tutor.

Una breve ricerca empirica, però, ha evidenziato un grado di awareness della V.A.L.S.I. e delle sue attività bassissimo anche nello stesso Paese in cui opera, nonostante i tanti anni di presenza sul territorio.

Il problema riscontrato è stato quello della quasi totale mancanza di comunicazione ai pubblici esterni, il che ha determinato una sorta di chiusura in sè stessa da parte dell’Associazione. Si è deciso dunque, per incrementare il suo livello di notorietà e parallelamente favorire il processo di crescita dei suoi ragazzi, di realizzare un evento, sotto forma di rappresentazione teatrale, che avrà luogo giovedì 13 dicembre presso il Cinema Teatro Italia di San Giuseppe Vesuviano.

L’organizzazione dell’evento ha richiesto inevitabilmente una preliminare fase di attività di fund raising: si è cercato, infatti, di coinvolgere nel progetto piccole e medie imprese della zona, attraverso la sponsorizzazione dell’evento stesso. Considerata la notevole risposta ottenuta in tale fase preliminare, si è deciso di rendere l’ingresso allo spettacolo gratuito, lasciando alla volontà degli spettatori di lasciare o meno una libera offerta all’uscita, in base anche al loro grado di soddisfazione. Ecco un modo, che crediamo possa essere efficace, di conciliare esigenze di crescita “interna” dell’Associazione, in termini di maturazione dei propri assistiti e di raccolta di fondi utili alla propria sopravvivenza, e quelle di crescita “esterna”, in termini di conoscenza e notorietà presso l’opinione pubblica.

Giovedì sarà il momento per questi ragazzi di entrare in scena, aprirsi alla platea, mostrare le loro qualità, le loro debolezze, la loro diversità. Ecco lo scopo di questa rappresentazione, e più in generale la finalità per cui è nata l’Associazione stessa: mostrare a tutti che esiste un modo di vedere il mondo che è diverso da quello più comunemente diffuso, ma ugualmente meraviglioso nella sua diversità.